25 gennaio 2012

La diffusione delle malattie infettive

Le malattie infettive possono essere classificate in base alla loro diffusione in:
  • malattie sporadiche
  • malattie endemiche
  • malattie epidemiche
  • malattie pandemiche
Questi termini si riferiscono esclusivamente a come le malattie si diffondono nelle diverse aree geografiche e nel corso del tempo, tali definizioni non hanno nulla a che fare con la pericolosità della patologia. I grafici di questo post sono stati realizzati con Excel.

La malattia infettiva si manifesta in modo sporadico nella popolazione quando i casi di malattia sono isolati e non correlati tra loro.
La malattia infettiva si manifesta in modo endemico quando è costantemente presente in una certa area geografica, con un numero di casi abbastanza costante nel tempo. Ad esempio la malaria è endemica in diverse zone dell'Africa e dell'Asia; la poliomielite è endemica in Nigeria, in Pakistan e in pochi altri paesi nel mondo.
La malattia infettiva si manifesta in modo epidemico in una comunità o in una certa area geografica quando, in un certo lasso di tempo, si verifica un numero di casi di malattia superiore alla norma. Ad esempio, tra i bambini sono frequenti epidemie di varicella o morbillo; l'influenza ha, invece, il suo picco epidemico nella stagione fredda.
Quando la diffusione epidemica di una malattia va oltre i confini di un paese e riguarda tutto il globo, allora si parla di pandemia. Ad esempio, la pandemia di influenza del 1918.

Tania Tanfoglio