08 giugno 2012

Il bacillo della salmonella

Chiedilo a Tania

Federica mi ha scritto un messaggio sulla pagina di Facebook di Science for passion.
Ecco il testo del suo messaggio.

Ho visto il suo sito, davvero molto interessante, tra poche settimane farò gli esami di maturità, e vorrei chiederle un consiglio se è possibile.
Per la mia tesina, porterò come argomento principale la Diossina, facendo per le materie scientifiche, i seguenti collegamenti:
Chimica: Struttura della molecola della diossina;
MicrobiologiaInquinamento alimentare, con accenno alla Salmonella;
Biotecnologia: Mutazioni genetiche;
Impianti: Distillazione del carbone (suggerita dal prof, visto che non avevo nessuna idea.)
Siccome su internet riguardante la distillazione del carbone, c'è poco e niente, non saprei proprio come fare... per caso ha materiale riguardante questo argomento, e riguardante anche gli argomenti citati sopra, per poter approfondire? Grazie
Federica

Ieri abbiamo parlato delle contaminazioni degli alimenti e delle malattie trasmesse dagli alimenti. Oggi parlerò nello specifico, della salmonella.


Le salmonelle sono bacilli Gram-negativi, asporigeni, aerobi facoltativi. Sono parassiti di molte specie animali e, proprio per questo, sono estremamente diffusi.
L'infezione da salmonelle è trasmessa per via oro-fecale attraverso l'ingestione di cibi o bevande contaminate.
Salmonella typhimurium (Wikipedia)

Questi batteri si trovano nell'intestino di persone ammalate o infette; non è necessario manifestare i sintomi per espellere il batterio e trasmetterlo ad altre persone. La contaminazione avviene per via oro-fecale, in seguito a manipolazione degli alimenti in scarse condizioni igieniche.
Gli alimenti che vengono maggiormente contaminati sono: uova, carni crude, maionese, ortaggi inquinati da liquami.
Le salmonelle si moltiplicano negli alimenti e, dopo 12-24 ore dall’ingestione, provocano dolori addominali, diarrea, vomito; ma anche: malessere generale, mal di testa e febbre. Al di sotto di +4°C e al di sopra di +60°C i batteri della salmonella non si moltiplicano.
Uno degli aspetti più problematici è che alcuni individui contraggono l'infezione ma rimangono asintomatici, diventando portatori della malattia per un lungo periodo.

E' molto importante lavarsi le mani dopo l’uso dei servizi igienici ed imparare a proteggere gli alimenti: separare i cibi crudi da quelli cotti; conservandoli a temperature adeguate.

Per approfondire ulteriormente il discorso consiglio il portale dell'epidemiologia per la sanità pubblica alla voce salmonella (cliccare sul link per accedere alla risorsa).

Per concludere una curiosità da Wikipedia: Il 25 settembre 2007, Cheryl Nickerson del centro di malattie infettive e vaccini della Arizona State University, affermò che nello spazio il batterio della Salmonella typhimurium (contenuta in una apposita scorta di cibo durante la missione spaziale STS-115 nel settembre del 2006) aveva cambiato l'espressione di 167 geni (regolati dalla proteina Hfq). Divenne tre volte più virulento rispetto al batterio terrestre.

A domani con le mutazioni genetiche.

Se anche voi avete delle domande o delle curiosità da soddisfare leggete qui e scrivetemi!

Tania Tanfoglio