12 settembre 2013

Genetica dei gruppi sanguigni: un esercizio un po' articolato

Chiedilo a Tania

Salve Tania, 
mi chiamo Alberto, sono uno studente dell'università. Innanzitutto, complimenti per il sito, mi sta aiutando davvero molto.
La prossima settimana ho l'ultimo esame del triennio, e guarda caso, è proprio genetica.
Se per te non è un problema, avrei un esercizio da proporti.
Da un incrocio tra un genitore 0 Rh positivo e un altro A Rh negativo.
Che tipo di progenie si ottiene?
Poi avrei anche un'ulteriore domanda: la differenza di scrittura tra genotipo e fenotipo.
Se pensi di potermi aiutare, attendo una tua risposta e ti ringrazio in anticipo.
Alberto

Salve Alberto,
Benvenuto su Science for passion!
Sono felice di essere d'aiuto.
La differenza tra genotipo e fenotipo, nell'ambito dei gruppi sanguigni, dovrebbe esserti chiara alla fine della spiegazione.
Prima di risolvere l'esercizio, però, richiamo alcuni concetti di teoria.

Il sistema AB0
Pochi sanno che, sulla superficie della membrana plasmatica, i globuli rossi presentano gli antigeni dei gruppi sanguigni, una sorta di "bandierina" che indica il nostro gruppo sanguigno. Il nostro gruppo sanguigno, naturalmente è scritto nel DNA e, come altre caratteristiche, lo ereditiamo dai nostri genitori.
  • La presenza dell'antigene A indica l'appartenenza al gruppo A.
  • La presenza dell'antigene B indica l'appartenenza al gruppo B.
  • La presenza degli antigeni A e B indica l'appartenenza al gruppo AB  ed è un esempio di codominanza.
  • Nessun antigene indica l'appartenenza al gruppo 0.
Nel sistema AB0 esistono tre possibili alleli per questo è un ottimo esempio di allelia multipla. Ciascuno di noi è portatore di due distinti alleli, uno ereditato dal padre, l'altro dalla madre. Gli alleli IA e IB sono codominanti e si esprimono sempre; l'allele i, invece, è recessivo. Schematizzando:
Gruppo sanguigno
(Fenotipo)
Primo alleleSecondo allele
0ii
AIAi
AIAIA
BIBi
BIBIB
ABIAIB
Tabella di Wikipedia

Il fattore Rh
Nella membrana del globulo rosso, inoltre, può essere presente un altro antigene: il fattore Rh (noto anche come fattore Rhesus)Nel sistema Rh esistono due possibili alleli e vengono indicati con le lettere D e d.
  • La presenza dell'antigene viene indicata con Rh+ (positivo): genotipo DD oppure Dd
  • L'assenza dell'antigene viene indicata con Rh- (negativo) : genotipo dd
Ecco le possibili combinazioni:
Fattore RhPrimo alleleSecondo allele
Rh+DD
Rh+Dd
Rh-dd
Tabella di Wikipedia


Chiarita la teoria, l'esercizio di Alberto è piuttosto semplice, anche se lungo:

genitore 0 Rh positivo X genitore A Rh negativo
(ho usato genericamente il termine genitore perchè il gruppo sanguigno non dipende dal sesso dei genitori. Potrebbe essere la mamma di gruppo 0 ed il papà di gruppo A o viceversa; è ininfluente)
Prima vediamo il sistema AB0 poi il fattore Rh.

Il genitore di gruppo 0 (ovvero, fenotipo 0) ha genotipo 00.
Il genitore di gruppo A (ovvero fenotipo A) può avere genotipo AA oppure A0
Dobbiamo valutare entrambe le casistiche.

Quadrato di Punnett: 00 x AA

A
A
0
A0
A0
0
A0
A0
100% figli di gruppo A

Quadrato di Punnett00 x A0

A
0
0
A0
00
0
A0
00
50% figli di gruppo A
50% figli di gruppo 0


Ora vediamo il fattore Rh.
Il genitore con il fattore Rh negativo è dd
Il genitore con il fattore Rh positivo può essere Dd oppure DD.
Dobbiamo vedere entrambe le casistiche


Quadrato di Punnett: dd x DD

D
D
d
Dd
Dd
d
Dd
Dd
100% figli con Rh positivo

Quadrato di Punnettdd x Dd

D
d
d
dD
dd
d
dD
dd
50% figli con Rh positivo
50% figli con Rh negativo


Per rispondere alla domanda, basta unire i risultati ottenuti.

Ci sono 4 casi possibili (evito i quadrati di Punnett perchè con più caratteri sono decisamente indagandosi da costruire in html. La spiegazione precedente dovrebbe essere sufficiente a comprendere il risultato finale).

Primo caso 
00 Dd (genitore di gruppo 0 positivo) x AA dd (genitore di gruppo A negativo)

  • 50% figli A0 Dd (gruppo A Rh positivo)
  • 50% figli A0 dd (gruppo A Rh negativo)

Secondo caso 
00 Dd (genitore di gruppo 0 positivo) x A0 dd (genitore di gruppo A negativo)

  • 25% figli A0 Dd (gruppo A Rh positivo)
  • 25% figli A0 dd (gruppo A Rh negativo)
  • 25% figli 00 Dd (gruppo 0 Rh positivo)
  • 25% figli 00 dd (gruppo 0 Rh negativo)

Terzo caso 
00 DD (genitore di gruppo 0 positivo) x AA dd (genitore di gruppo A negativo)

  • 100% figli A0Dd (gruppo A Rh positivo)

Quarto caso 
00 DD (genitore di gruppo 0 positivo) x A0 dd (genitore di gruppo A negativo)

  • 50% figli A0 Dd (gruppo A Rh positivo)
  • 50% figli 00 Dd (gruppo 0 Rh positivo)


Che ne dici Alberto?
Trovi altri esercizi dello stesso tipo cercando gruppi sanguigni nel blog.
Ecco i link:

TEORIA:




ESERCIZI

In bocca al lupo per l'esame,
Tania Tanfoglio