Questo post è dedicato a tutti gli studenti che sono alla ricerca di un modo divertente di studiare!
Prima riflettiamo insieme sul significato di una parola: sperimentare.
Sperimentare:
sottoporre qualcosa ad esperimento allo scopo di verificarne le caratteristiche,
la funzionalità o l’efficacia.
Sperimentare:
conoscere attraverso l’esperienza.
Sperimentare è anche il titolo del Carnevale della Fisica di ottobre, ospitato da Cristina Sperlari sul blog Il piccolo Friedrich.
Oggi sperimenteremo insieme un modo un po’ insolito di studiare, attraverso l'utilizzo di alcuni giochi didattici al computer.
Questi giochi interattivi fanno parte del progetto IPRASE (Istituto Provinciale per la Ricerca, l’Aggiornamento e la Sperimentazione Educativa) del Trentino. Per un funzionamento ottimale vi consiglio di scaricare il gioco. Tutti i giochi del progetto IPRASE sono scaricabili liberamente e sono gratuiti. Alcuni sono rivolti ai ragazzi che frequentano la scuola superiore, altri ai giovanissimi che frequentano la scuola media. Troverete giochi di: fisica, matematica, italiano, geografia ed educazione musicale.
Questi giochi interattivi fanno parte del progetto IPRASE (Istituto Provinciale per la Ricerca, l’Aggiornamento e la Sperimentazione Educativa) del Trentino. Per un funzionamento ottimale vi consiglio di scaricare il gioco. Tutti i giochi del progetto IPRASE sono scaricabili liberamente e sono gratuiti. Alcuni sono rivolti ai ragazzi che frequentano la scuola superiore, altri ai giovanissimi che frequentano la scuola media. Troverete giochi di: fisica, matematica, italiano, geografia ed educazione musicale.
Naturalmente, per stare in tema con il Carnevale, io vi parlerò di
giochi di fisica, rivolti agli allievi del biennio delle superiori; le grandezze, le formule, le equivalenze e molto altro.
Alla fine del post, però, troverete anche una segnalazione per la matematica della scuola media.
Questi argomenti possono anche essere divertenti. Non ci credete?
Alla fine del post, però, troverete anche una segnalazione per la matematica della scuola media.
Questi argomenti possono anche essere divertenti. Non ci credete?
Vediamo insieme qualche esempio.
Molti studenti hanno difficoltà nell’eseguire le equivalenze
e nel convertire correttamente le unità di misura. Familiarizzare con multipli
e sottomultipli diventerà più semplice attraverso questo simpatico gioco.
Prima di iniziare ecco un breve ripasso… Non si può giocare,
se non si conoscono le regole!
Ora siete pronti!
Il gioco è ambientato in un circo. Dovete aiutare un
giocoliere che deve camminare su blocchi sospesi ad un filo.
Per completare il percorso ciascun blocco deve essere
equivalente al blocco iniziale, come ho fatto io!
Per accedere alla pagina del gioco, basta cliccare qui.
Altra difficoltà nell’approccio alla fisica è l’analisi
dimensionale. Ecco un po’ di teoria. Ricordate: prima bisogna conoscere le
regole!
Ora potete cimentarvi in questo simpatico gioco ed aiutare
il nostro giocoliere a domare gli elefanti!
Per accedere alla pagina del gioco, basta cliccare qui.
Volete, invece, ripassare un po’ di formule? Aiutate il
nostro giocoliere a scovare la formula corretta sotto al cilindro!
Per accedere alla pagina del gioco, basta cliccare qui.
Infine, il mio gioco preferito: le leve. Il giocoliere si
trova in equilibrio instabile su una trave; per riequilibrare la trave è
necessario attaccare pesi e palloncini nelle opportune posizioni, ovvero
calcolare opportunamente il momento di una forza.
Ecco qualche concetto chiave.
E ora il gioco!
Per accedere alla pagina del gioco, basta cliccare qui.
Se questi giochi vi hanno incuriosito potete scaricarli
tutti a questo link.
Per gli allievi delle medie, invece, ci sono tantissimi
giochi di matematica curiosi e divertenti: per scaricarli, basta cliccare qui. Il mio preferito è acquamatica: un gioco di logica che vi chiede di riempire d’acqua due contenitori vuoti.
Sembra facile? Provare per credere!
Missione compiuta! Come ho fatto? Provate anche voi e
scopritelo da soli! Per accedere alla pagina del gioco, basta cliccare qui.
Buono studio e buon divertimento!
Tania Tanfoglio