Eccoci arrivati al terzo ed ultimo capitolo del lavoro realizzato dalla professoressa Rachele Ronzoni
Papaia, cetriolo, uva e mango come ingredienti di bellezza
Protagonista di cure di bellezza per viso e corpo, la papaia rinnova l’epidermide rendendola morbida e levigata, la idrata in profondità, ne contrasta il naturale invecchiamento. La polpa arancione è succosa, morbida, molto aromatica.
È particolarmente ricca di vitamina C, dalle proprietà anti-age e protettive nei confronti del sistema immunitario; protegge la pelle dall’invecchiamento, ha proprietà vaso-protettive ed elasticizzati.
Protagonista di cure di bellezza per viso e corpo, la papaia rinnova l’epidermide rendendola morbida e levigata, la idrata in profondità, ne contrasta il naturale invecchiamento. La polpa arancione è succosa, morbida, molto aromatica.
È particolarmente ricca di vitamina C, dalle proprietà anti-age e protettive nei confronti del sistema immunitario; protegge la pelle dall’invecchiamento, ha proprietà vaso-protettive ed elasticizzati.
Grazie alle sue proprietà esfolianti, inoltre, la papaia può essere utilizzata come ingrediente di uno scrub delicato, che aiuta la pelle a rinnovarsi in profondità.
Ecco la ricetta:
IngredientiEcco la ricetta:
- 300 g. di yogurt bianco
- 2 papaie fresche
- 100 g di sabbia marina
Si schiaccia la polpa di papaia con una forchetta e si miscelano tutti gli ingredienti in una ciotola.
- Spalle: la persona viene fatta sdraiare su un lettino da massaggio in posizione prona. Si applica una noce di prodotto esfoliante tra le scapole. Lavorando a mani alterne si esegue uno sfioramento rapido tenendo le dita unite e ben distese. Lo scopo è stimolare dolcemente la pelle, non fare pressione sul muscolo.
- Gambe: si passa ai glutei e alle gambe che vengono trattate con uno sfioramento lungo e leggero.
- Piede: viene trattato sostenendolo con la mano.
- Ginocchia e gomiti: persona in posizione supina con ginocchio piegato. Si applica l’esfoliante e si esercita una pressione con un movimento circolare del palmo attorno alla rotula e si passa poi all'altro ginocchio. Un’applicazione simile viene poi applicata ai gomiti.
- Pancia e décolleté: sulla pancia si procede con movimenti circolari e per esfoliare la parte del décolleté si applica un po' di esfoliante tra la spalla e la clavicola disegnando con il massaggio leggero dei piccoli cerchi.
- La persona, terminato il trattamento, elimina il residuo con una doccia tiepida.
Una mousse per il viso a base di papaia e cetriolo, invece, lo mantene giovane e fresco.
Si aggiungono 2 gocce di olio essenziale di arancio o di lavanda al composto di papaia e cetriolo.
- Si applica la miscela sul viso perfettamente pulito e struccato.
- La si lascia riposare per una ventina di minuti.
- Si rimuove con della garza inumidita.
La polpa e il succo di cetriolo schiariscono l’epidermide, la depurano, la decongestionano e attenuano le rughe.
L’olio essenziale svolge, invece, una funzione astringente e rivitalizzante.
L’olio essenziale svolge, invece, una funzione astringente e rivitalizzante.
Mousse all’uva: un tuffo nel regno di Bacco per donare vitalità alla pelle che viene stimolata e ossigenata. L’impacco all'uva viene applicato sul corpo per almeno 20 minuti: il trattamento svolge un'azione stimolante e protegge l’epidermide dallo stress e dai radicali liberi, tra i responsabili dell’invecchiamento cutaneo. Si risciacqua sotto una doccia calda o immergendosi in una vasca con idromassaggio.
Burro di mango: estratti vegetali e burro di mango selvatico sono gli ingredienti per un trattamento finale che regala un surplus di idratazione, proteggendo la pelle dalle “aggressioni” di bagni e docce frequenti, agenti atmosferici ed inquinamento.
Spezie anti-cellulite
Spezie odorose ed inebrianti per contrastare la cellulite, levigare l’epidermide, tonificare il corpo e la mente. Cannella, noce moscata, chiodi di garofano sono i protagonisti di un percorso estetico che comprende bagno di vapore, peeling e massaggio, per contrastare la pelle a buccia d’arancia e ritrovare tono e vitalità.
Il preparato si applica sulla pelle: è una miscela di olio caldo di jojoba (oppure di avocado di mandorle) e polvere di spezie. Le spezie utilizzate sono la cannella, i chiodi di garofano e la noce moscata, dall'effetto vitalizzante e anti-cellulite. Si lavora l’olio caldo speziato con piccoli movimenti circolari, orari e antiorari, insistendo su diversi punti per alcuni minuti.
Il preparato si applica sulla pelle: è una miscela di olio caldo di jojoba (oppure di avocado di mandorle) e polvere di spezie. Le spezie utilizzate sono la cannella, i chiodi di garofano e la noce moscata, dall'effetto vitalizzante e anti-cellulite. Si lavora l’olio caldo speziato con piccoli movimenti circolari, orari e antiorari, insistendo su diversi punti per alcuni minuti.
Al termine del massaggio, la persona resta sdraiata in completo relax per 5-10 minuti: in questo modo le spezie possono ancora agire; poi la si invita ad alzarsi e fare una doccia. Il trattamento termina con una tisana calda alle spezie.
Massaggio all'aceto balsamico
Un trattamento di bellezza completo che riequilibra e ri-mineralizza l’epidermide del viso e corpo, rendendola più setosa e tonica.
Le virtù cosmetiche dell’aceto sono note da tempo. Non a caso, in passato, questo ingrediente veniva utilizzato per risciacquare i capelli dopo lo shampoo e contrastare l’azione dissecante del calcare contenuto nell'acqua del rubinetto, in modo da renderli lucenti e vitali.
Si è scoperto che l'aceto è in grado di riequilibrare il pH cutaneo: un trattamento a base di aceto, ed in particolare di aceto balsamico, consente di ritrovare il comfort ottimale sia in una pelle secca, provata dai raggi UV e dagli agenti atmosferici, sia in una pelle tendenzialmente impura e con frequenti eruzioni cutanee.
Si è scoperto che l'aceto è in grado di riequilibrare il pH cutaneo: un trattamento a base di aceto, ed in particolare di aceto balsamico, consente di ritrovare il comfort ottimale sia in una pelle secca, provata dai raggi UV e dagli agenti atmosferici, sia in una pelle tendenzialmente impura e con frequenti eruzioni cutanee.
Trattamento manuale:
Il massaggio parte dai piedi e, utilizzando manovre di linfodrenaggio, si favorisce la fuoriuscita dei liquidi in eccesso dalle cellule, convogliandoli nei punti di raccolta del sistema linfatico. Dopo il trattamento delle gambe si passa alla schiena: qui la manualità si fa più decisa, eliminando le tensioni, utilizzando il mix di burro chiarificato e aceto balsamico che toglie le impurità. Si prosegue poi a trattare le gambe nella zona anteriore, seguendo gli stessi step della zona posteriore. Si consiglia di eseguire un ciclo di trattamenti ogni cambio di stagione.
Maschera per il viso:
il mix utilizzato è la farina di ceci, burro chiarificato, aceto balsamico e miele.
Il massaggio al viso aiuta il drenaggio dei tessuti e favorisce la riduzione di borse e gonfiori intorno agli occhi, come una sorta di lifting dolce.
Quindi viene applicata una maschera a base di aceto, acqua termale e ingredienti nutrienti che potenziano l’azione del trattamento e rendono la pelle liscia e turgida. Come per il corpo anche per il viso la cadenza di un trattamento all’aceto dovrebbe essere settimanale se la pelle è normale o secca, fino a tre volte a settimana se invece è grassa o con problemi di acne.
La cioccoterapia
E se invece del peccato di gola che resta un minuto sulla lingua, un’ora sullo stomaco e una vita sulle cosce, il cioccolato fosse la cura di bellezza del futuro? La cioccoterapia, uno dei trattamenti benessere più gettonati del momento.
Il cioccolato ricco di polifenoli, sostanze dall'eccezionale potere antiossidante e antiradicalico, ricco di magnesio, fosforo, potassio, calcio, elementi toccasana contro lo stress emotivo; ricchissimo di ferro, importantissimo per le attività metaboliche cerebrali.
La cioccoterapia dà la sensazione del cioccolato che si scioglie in bocca, ma ... diffusa dalla testa ai piedi. Insieme al cioccolato si aggiungono gli oli essenziali che danno tono (cannella, zenzero, peperoncino) o dall'effetto calmante (burro di karatè, ylang ylang, olio di gelsomino).
La cioccoterapia dà la sensazione del cioccolato che si scioglie in bocca, ma ... diffusa dalla testa ai piedi. Insieme al cioccolato si aggiungono gli oli essenziali che danno tono (cannella, zenzero, peperoncino) o dall'effetto calmante (burro di karatè, ylang ylang, olio di gelsomino).
Si utilizza per il relax ma anche come "anticiccia" o anti-età.
La floriterapia
La floriterapia è una tecnica dolce che utilizza le infiorescenze delle piante, ed è ancora più efficace se i rimedi scelti provengono dal proprio paese d’origine.
Di recente sono stati messi a punto alcuni rimedi floreali italiani. Ecco alcuni dei più usati:
- Alloro: porta equilibrio ricarica energetica per chi si sente stanco e stressato
- Aquilegia: dona umiltà e accettazione e rende capace di accettare l’aiuto degli altri
- Betulla: porta rinnovamento e cambiamento, incrementa la creatività e l’originalità
- Biancospino: dona consapevolezza e insegna a dire di no a che tende a farsi condizionare dagli altri
- Cappero: è il fiore della flessibilità, aiuta a compiere scelte e a superare le indecisioni
- Ciliegio: dona tranquillità e capacità di accettarsi agli insofferenti e agli indecisi, che tendono a fuggire da se stessi e dagli altri
- Gelsomino: dà il senso di responsabilità e accettazione a chi tende a criticare sempre gli altri. Aiuta a superare risentimenti e rancori e a essere più sinceri verso se stessi.
- Limone: aiuta a essere presenti e attenti alla vita che si sta facendo, superando la tendenza a essere concentrati sul passato e ansiosi sul futuro
- Mandorlo: dona perseveranza e determinazione a chi teme fallimento e ha scarsa volontà
- Pesco: porta spensieratezza e gioia di vivere a chi sente costretto dal senso di dovere e dai sensi di colpa.
- Pinguicola: il fiore dell’apertura e della mobilità:aiuta chi si sente fermo, bloccato e senza vie d’uscita e superare gli impedimenti e le stasi
- Pioppo nero: dona coraggio e serenità, aiuta ad abbandonare le ossessioni.
- Potentilla: aiuta a ritrovare la fiducia in se stessi e a superare il senso di inadeguatezza
- Primula: il fiore saggio che porta consapevolezza e accortezza a chi tende a essere ingenuo e superficiale, per inesperienza
- Rododendro: porta chiarezza mentale e calma a chi rimugina troppo e resta imprigionato da pensieri confusi e incessanti.
- Rosmarino: vigore ed energia, aiuta a superare i momenti di apatia.
- Sambuco: il fiore della comunicazione, per chi cerca rapporti umani autentici, relazioni sincere e buonumore. È consigliato a chi soffre di solitudine ed eccede nell’introversione
- Veronica: porta stabilità emotiva e fiducia negli altri a chi tende a essere lunatico e suscettibile, e a fraintendere gli altri; aiuta a sentirsi più sicuro che si sente minacciato senza motivo.
In erboristeria si trovano creme e miscele di oli a base di fiori italiani già pronti, ma si possono anche preparare personalmente.
Nei trattamenti anti-age per la pelle del viso si utilizza molto l’alloro: allevia lo stress e le disarmonie che portano a tensioni della muscolatura facciale e, nel tempo, alla formazione di rughe. All'alloro si aggiunge spesso la betulla, fiore della trasformazione che a livello fisico lavora sul rinnovamento cellulare e sul ricambio: aiuta la pelle a mantenersi liscia, pulita e tonica.
Aggiungere una goccia di ciascun rimedio alla propria crema da giorno oppure ad un cucchiaio di olio di mandorle dolci.
Aggiungere una goccia di ciascun rimedio alla propria crema da giorno oppure ad un cucchiaio di olio di mandorle dolci.
Massaggiare ogni giorno al mattino appena alzate sul viso e sul collo.
Olio protettivo della pelle: per proteggere la pelle del corpo dalle aggressioni esterne si può ricorrere ad un olio arricchito da fiori di Betulla, Cappero e Rododendro, Sambuco, Gelsomino.
Unire una goccia di ciascun rimedio a 20 g di olio di mandorle dolci e massaggiare il corpo mantenendo la pelle morbida ed elastica.
Rachele Ronzoni
Unire una goccia di ciascun rimedio a 20 g di olio di mandorle dolci e massaggiare il corpo mantenendo la pelle morbida ed elastica.
Rachele Ronzoni