Chiedilo a Tania
Oggi mi ha scritto Giulia.
Le rispondo subito, dato che si tratta di una domanda breve. Ecco la sua richiesta.
Ciao Tania,
Mi chiamo Giulia e frequento la quarta superiore.
Avrei una domanda di biologia: la cariodieresi è sempre omogenea? Nel senso, il nucleo si divide sempre in due parti uguali oppure, come la citodieresi, può essere iniqua?
Grazie mille. Giulia.
Ciao Giulia,
La fase M del ciclo cellulare si divide in cariodieresi e citodieresi. I due termini vengono utilizzati per distinguere la divisione del materiale genetico dalla divisione del citoplasma della cellula. La cariodieresi si divide a sua volta in: profase, metafase, anafase e telofase. Il termine cariodieresi, a mio avviso, confonde un po' le idee. Infatti, molti testi utilizzano semplicemente il termine mitosi per riferirsi alla cariodieresi. Mi sembra più appropriato: è il contenuto del nucleo (ovvero il materiale genetico) che si divide tra le due cellule figlie. Il nucleo non si divide: infatti si disgrega durante la profase. Detto questo, la cariodieresi divide equamente il materiale genetico tra le cellule figlie. Nel caso dell'uomo 46 cromosomi in una cellula e 46 nell'altra. Se la cellula non commette errori, il processo divide esattamente a metà il contenuto genetico della cellula madre. Tuttavia, in alcuni casi, possono verificarsi degli errori. In questo modo si formano cellule anomale con un numero anomalo di cromosomi.
Se tali errori vengono commessi nelle prime fasi dello sviluppo embrionale, dopo la formazione dello zigote, nell'individuo coesisteranno sia cellule con un corredo normale, sia cellule con un corredo cromosomico alterato. Il fenomeno è noto come mosaicismo.Si può avere una condizione di mosaicismo quando si verifica una non-disgiunzione mitotica: la cellula non divide equamente il proprio patrimonio genetico e genera due cellule figlie, con un numero diseguale di cromosomi. Ognuna di queste cellule figlie andrà nuovamente incontro a mitosi e produrrà cellule uguali a se stessa, con un corredo cromosomico alterato.Le persone affette da sindrome di Turner, sindrome di Klinefelter o sindrome di Down, possono essere dei mosaici: nel loro organismo coesistono cellule con un corredo cromosomico normale e cellule con un corredo cromosomico numericamente alterato, responsabili della malattia.
Ecco Giulia,
Spero di aver chiarito il tuo dubbio,
Se vuoi ripassare la mitosi, questo è il link http://www.scienceforpassion.com/2012/02/nascita-di-nuove-cellule-la-mitosi.html
Se hai altri dubbi, lascia un commento nel post,
Un saluto,
Tania Tanfoglio